I lavori di rinnovazione della chiesa sono stati effettuati nel 2015 per desiderio di Padre Romano Matrone, Priore dell’Arciconfraternita del SS. Nome di Maria. Poiché i segni sono fondamentali per comprendere il significato profondo della liturgia (come viene affermato dalla Chiesa in seguito al Concilio ecumenico Vaticano II ed evidenziato nel numero 55 dell’Eucaristicum Mysterium di PaoloVI in cui si dice che “Nella celebrazione dell’Eucaristia si manifesta in diversi modi la presenza di Gesù Cristo”) si è voluto privilegiare, attraverso questi, l’aspetto eucaristico della tradizione collocando, nelle chiese laterali, i confessionali ed evidenziando la mensa nello spazio centrale della costruzione circolare della Chiesa.

Padre Romano Matrone